Nov 05, 2023
Viene nominato il poliziotto egiziano che ha ucciso le truppe dell'IDF, che si dice si sia lamentato del servizio di frontiera
Emanuel (Mannie) Fabian is The Times of Israel's military correspondent. An
Emanuel (Mannie) Fabian è il corrispondente militare del Times of Israel.
Un poliziotto egiziano accusato di aver ucciso tre soldati israeliani in un attacco al confine sabato mattina è stato nominato lunedì come Mohamed Salah Ibrahim, 22 anni, del Cairo.
Secondo quanto riportato dai media in lingua araba, Ibrahim è stato arruolato nell’esercito egiziano nel giugno 2022 e di stanza al confine israeliano come poliziotto. Secondo quanto riferito, avrebbe dovuto terminare il suo servizio nel prossimo futuro.
Rapporti egiziani citati dall'emittente pubblica israeliana Kan dicono che Ibrahim si era lamentato più volte del suo servizio militare, anche di recente, e ad un certo punto era andato via senza permesso per 18 giorni.
I rapporti affermavano che Ibrahim aveva sofferto di disagio mentale in seguito alla morte di un compagno e riteneva che la questione non fosse stata presa sul serio. Uno degli amici di Ibrahim ha affermato che stava cercando di ottenere un'esenzione medica dal servizio a causa di problemi fisici, secondo i rapporti citati da Kan.
Le forze di difesa israeliane ritengono che Ibrahim abbia agito da solo nell'attacco mortale di sabato. L'Egitto ha cercato di prendere le distanze dal poliziotto, e secondo Kan i funzionari egiziani hanno affermato di non essere a conoscenza delle sue intenzioni.
L'IDF e l'esercito egiziano stavano indagando congiuntamente sulle motivazioni dell'aggressore.
Funzionari della difesa egiziana hanno visitato la scena dell'attacco sabato pomeriggio e hanno incontrato alti funzionari dell'IDF, hanno detto i militari.
Dopo la sua morte in uno scontro a fuoco con i soldati dell'IDF, si è scoperto che Ibrahim trasportava due coltelli da combattimento - che aveva usato per sfondare la barriera - oltre a cibo, un Corano e sei caricatori per il suo fucile d'assalto, indicando che aveva pianificato un attacco più grande.
I media in lingua ebraica hanno affermato che la copia del Corano indicava il possibile estremismo religioso di Ibrahim.
Secondo i resoconti egiziani, uno degli amici di Ibrahim ha avanzato la possibilità che Salah avesse voluto vendicare la morte del suo compagno.
Durante il conflitto del maggio 2021 tra Israele e il gruppo terroristico Hamas nella Striscia di Gaza, Ibrahim ha espresso solidarietà ai palestinesi su Facebook, scrivendo in un post: "Allah sta con la Palestina", con un hashtag che recita: "#GazaUnderAttack".
Secondo i media ebraici, Israele ha consegnato lunedì il corpo di Ibrahim all'Egitto per la sepoltura.
Sergente maggiore Ori Yitzhak Iluz, 20 anni, sergente. Ohad Dahan, 20 anni, e il sergente. Lia Ben Nun, 19 anni, uccisa da Ibrahim sabato, è stata sepolta domenica nei cimiteri militari delle loro città natali.
I tre erano soldati combattenti nei battaglioni di fanteria leggera mista Bardelas e Caracal, incaricati di sorvegliare il confine.
Secondo l'indagine iniziale dell'IDF, il poliziotto egiziano si è infiltrato attraverso il confine attraverso un cancello di emergenza sabato mattina presto.
Il piccolo cancello – tenuto chiuso solo con fascette – viene utilizzato dall’IDF per attraversare il confine quando necessario, in coordinamento con l’esercito egiziano. L'esercito egiziano ha affermato che Ibrahim ha attraversato il confine per inseguire i sospettati di un incidente di traffico di droga.
Ibrahim ha camminato per circa cinque chilometri (3 miglia) dal suo posto di guardia in Egitto e si è arrampicato su una scogliera per raggiungere il cancello di emergenza, che indicava la sua conoscenza della zona e della barriera di sicurezza. Ha tagliato le fascette con un coltello da combattimento, ha aperto il piccolo ingresso in Israele e ha camminato per circa 150 metri fino al posto di guardia dove si trovavano Iluz e Ben Nun.
Senza riccioli, hackerata e ammanettata: ecco come appariva la porta di emergenza attraverso la quale il terrorista è entrato in territorio israeliano pic.twitter.com/F2FJNeQWXC
— Roy Sharon Roy Sharon (@roysharon11) 4 giugno 2023
Ben Nun e Iluz avevano iniziato insieme un turno di 12 ore alle 21 di venerdì sera presso la postazione militare al confine egiziano. Intorno alle 2:30, le truppe hanno sventato un tentativo di contrabbandare droga oltre il confine, a circa tre chilometri (1,8 miglia) a nord della posizione di Ben Nun e Iluz, sequestrando contrabbando per un valore stimato di 1,5 milioni di shekel (400.000 dollari).
Alle 3 del mattino l'incidente del contrabbando si è concluso; e alle 4:15, le truppe hanno contattato via radio il posto di guardia dove si trovavano Ben Nun e Iluz, che hanno risposto che andava tutto bene.